venerdì 17 giugno 2011

SU DUE CUORI


Così mi fermo
a solcare la pelle,
la tua bianca, di te sabbia,
col mio dito pastello
a disegnarti la tela.
Ci scrivo tutto,
tutto che voglio,
il mio nome, ma prima il tuo
e rileggo cose diverse,
svanite le iniziali
rimangono le ultime lettere,
come una lunga storia finita
che andò d'amore,
visse al sole
e finì senza colore.
Non siamo noi questo!

Lo dico sempre a me stesso
e lo ripeto a te adesso.
Inganneremo il tempo noi,
ne faremo collezione di domani
che non s'avrà tempo di ricordare,
schiaffeggiando le abitudini
chè si stanchino di noi.
Questo siamo!
Un battito che non smette,
amore di lama tagliente
su due cuori che affannano la mente!

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