domenica 14 agosto 2011

LA GIUSTA LACRIMA


Goccia ora,
 rivolo solingo
 che d'acqua sboccia
 nel mondo sudario.
 Giunta alla vena,
 solita catena,
 mantiene la pena
 satura e piena!
 Liscia la pelle
 senza ferita
 sotto mani bretelle
 che reggono in vita.
 Cammino impaziente,
 flebile ardore,
 intaglio serpente
 di costante dolore!
 Plàtino grezzo
 per dolo e disprezzo
 o per chi ha tradito
 nascosto dietro un dito!

 Sarà un oceano,
 assieme all'altre,
 non si vedrà
 ma n'avrai dato parte!

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